Recensione Opel Corsa E Gpl Cosmo 2016

Dopo tre anni di uso e 50000 km percorsi con la Opel Corsa GPL posso dire che il motore mi soddisfa pienamente, a parte una piccola vibrazione sul pedale dell’acceleratore fra i 2600 e i 2900 giri, i consumi sono buoni, peccato per la mancanza della sesta marcia, al giorno d’oggi andare a 4000 giri ai 130 mi sembra eccessivo e si sente. La strumentazione è completa se si aggiunge, in fase di ordine, il CdB (i venditori dovrebbero prendere il proprio lavoro con più serietà e conoscere ciò che vendono), peccato per alcune scelte di Opel, come il fatto che quando si arriva in riserva, il display non visualizza più nessun dato tranne l’avviso dello stato di riserva 🙁
quindi non visualizzi nemmeno velocità e km, nulla tranne i segnali stradali e la velocità automatica solo nel momento in cui la imposti, naturalmente gli strumenti analogici continuano a funzionare.
Il posto di guida è molto raccolto, io sono alto 185cm e lo specchietto retrovisore rimane un po in mezzo, inoltre per raggiungere con comodità i pedali devo regolare la distanza del sedile a metà corsa (chi sta dietro ha molto spazio).
Il parabrezza ha un fastidiosissimo effetto di riflessione del cruscotto, specialmente la cassa centrale (che poi non è una cassa, la settima cassa non esiste) e le bocchette di sbrinamento si riflettono sul parabrezza e in certe condizioni di sole e ombre come il passaggio in strada alberata d’estate, diventa fastidiosissimo al limite della sicurezza, ho dovuto acquistare occhiali polarizzati da tenere in auto, inoltre non c’è una fascia parasole sul parabrezza superiore che, vista la scarsa funzionalità delle alette sarebbe stata utile.

Ora parliamo degli optional:

l’accensione automatica dei fari non è ne regolare ne ripetitiva, posso dire che sia molto elastico il funzionamento anzi, direi lunatico (in officina hanno detto che è normale e lo fanno tutte le auto, mah…); gli abbaglianti automatici non riconoscono le moto o un’auto se ha un fanale bruciato;
i fari xenon lavorano molto bene ma hanno un leggero rimbalzo se si prendono delle buche (immagino sia la calotta mobile che rimbalza);
una cosa che mi piace molto è l’accensione dei fari dedicati alle manovre, come giri il volante si accende il rispettivo faro che illumina molto bene la zona laterale (molto meglio del classico anti nebbia acceso che illumina solo anteriormente) e se metti la retromarcia si accendono tutti e due dandoti una ottima visuale laterale;
il tanto pubblicizzato allarme collisione non è per nulla affidabile e NON FRENA AUTOMATICAMENTE (la pubblicità in tv era ingannevole), funziona solo sopra i 40km/h quando invece i tamponamenti si verificano più spesso in città e nelle rotonde a velocità più basse (infatti le altre case automobilistiche hanno adottato un sistema diverso, chissà perchè);
l’allarme di cambio corsia funziona bene ma lo trovo poco utile, se ti stai addormentando non lo senti; gli indicatori di veicolo in angolo morto funzionano bene e devo dire che sono molto utili; i sensori di parcheggio funzionano bene, OCCHIO che se sta suonando l’allarme di cintura sganciata non si sentono più i sensori;
l’assistente al parcheggio è solo un giochino inutile, l’ho testato diverse volte e non mi ha mai soddisfatto, parcheggia meglio anche mia moglie 🙂
Il climatizzatore automatico lavora benino, non è il massimo dell’efficienza e della regolazione ma quello che non mi soddisfa per nulla sono le bocchette di aerazione, non sono fatte come nella vecchia versione, anche qui hanno badato al risparmio e per come sono costruite non si riescono a regolare per nulla bene; non c’è la possibilità di chiudere i vetri elettrici dal telecomando;
il tunnel centrale è poco stabile considerato che è tenuto fissato da una sola vite in plastica, il manuale in dotazione è un miscuglio della versione D e della E.
I vani negli sportelli sono veramente piccoli.
I tappetini originali sono di pessima qualità, il lato guida sono durati 20000 km poi li ho dovuti sostituire perchè si sono talmente consumati che si toccava il fondo.
Mancanze incredibili per una versione Cosmo:
il bauletto porta oggetti non è illuminato, manca lo specchietto di cortesia lato passeggero e infine ci sono i fori ma non hanno montato il porta penne, se lo volevi dovevi scucire 12 euro.

Intellilink R4:

la radio è piuttosto sensibile e tiene bene le stazioni, il software non è il massimo della comodità, l’orario e la temperatura esterna sono sul lato DX del Intellilink, posizione scomoda da guardare e spesso con i riflessi di luce non è perfettamente visibile, se siete fortunati vi funzionerà anche Android Auto (per Apple non so) infatti non tutti i cellulari funzionano, c’è la lista delle compatibilità sul sito Opel ma sono veramente pochi, a volte capita che accendi l’auto e non si sente nulla poi per magia si riprende ma questo succede anche con i sensori di pressione che a volte si sconnettono poi si riprendono, ogni tanto escono errori strani che si risolvono o aspettando o spegnendo l’auto, insomma, l’elettronica di quest’auto lascia molto a desiderare, spero solo che non inizi a girare il volante da sola;
Per dirne una che vi farà capire l’inaffidabilità dei tecnici Opel:
avevo lo smartphone Alcatel Idol 3 da un anno e ha sempre funzionato bene, sia AndroidAuto che le telefonate in vivavoce, al primo tagliando mi aggiornano il software della radio e improvvisamente il mio cellulare non mi permette più di telefonare ma solo di ascoltare la musica, il tecnico dell’officina autorizzata ha fatto di tutto ma si è dovuto arrendere, non è possibile fare un downgrade del software e Opel, per toglersi dall’impiccio ha detto: “da questo aggiornamento, Alcatel non è più supportato”, inutile spiegargli che il bluetooth è uno standard semplicissimo, nulla da fare, non posso più usare il viva voce dell’auto, quindi siete avvertiti, se avrete problemi di elettronioca potete mettervi il cuore in pace, non li risolveranno e io ho cambiato cellulare.

In conclusione:

La maggioranza delle centraline e delle plastiche sono made in China (ho già aperto e verificato).
La guida è molto “sportiva” nel senso che puoi azzardare qualcosina in più e tiene bene la strada peccato che per avere queste caratteristiche abbiano sacrificato il comfort, si può ovviare abbassando la pressione dei pneumatici ma poi si consuma di più.
Non acquisto spesso le auto, immagino che le altre di questa categoria siano messe alla stessa maniera ma per ora il voto medio che gli do è appena sufficiente grazie al motore.
Purtroppo ho capito che non riescono o non vogliono mettere a posto certi bug, probabilmente vanno avanti per inerzia e ora che sono stati assorbiti dal gruppo PSA direi che non potrà migliorare.
Una cosa è certa, questa sarà l’ultima Opel a entrare nel mio garage 😉

Aggiornamento dopo 3 anni e 46000 km:

Il motore ha iniziato a perdere colpi, più a gas che a benzina, chiaro sintomo di candele o bobine in perdita, portata in officina mi hanno sostituito il blocco delle bobine (per una bobina andata bisogna sostituire tutto il blocco delle 4 bobine, pessima scelta tecnologica ma che porta guadagni), se non fosse stata ancora in garanzia sarebbero partiti 300 euro.
Tornato a casa controllo le candele, che mi hanno sostituito lo scorso tagliando, e trovo la distanza interelettrodica a 0,9mm, avendo anni di esperienza con motori a metano mi sembra subito una distanza eccessiva e infatti, indaganbdo in rete, scopro che per la versione GPL, le candele vanno a 0,7 – 0,8 mm.
Le regolo subito alla misura giusta e spero non accada più il problema delle bobine, infatti, parlando con amici esperti, ho scoperto che se la distanza fra gli elettrodi è troppo alta, le bobine rischiano di andare in corto, dovendo alzare troppo la tensione di scarica.
Spero sia stata solo una svista dell’officina e non una premeditazione.
Quindi se avete l’auto a gas controllate l’apertura degli elettrodi per evitare problemi con le bobine.
Quindi, di questa Opel, ho trovato un altro punto a sfavore, il blocco delle bobine è unico, se ne bruci una le devi sostituire tutte, una scelta del piffero!

Nuovo guasto, stavolta allo specchietto retrovisore destro, dopo soli 3 anni e mezzo:

Sono gia un paio di mesi che mi sono accorto che lo specchietto retrovisore destro non si sposta più come una volta, quando parcheggio sotto casa lo devo spostare per vedere la fiancata destra e la ruota posteriore, questo per non strisciare nel muretto.
Ha iniziato ad avere meno corsa e quando raggiunge una certa angolazione inizia a scricchiolare, il classico rumore di un ingranaggio che salta.
Chiaramente l’estensione di garanzia non copre questo tipo di guasto (e ti pareva?) così ho smontato il meccanismo per vedere se si poteva riparare… è una vera schifezza, due nottolini di plastica con un filetto leggero e sottile, nemmeno la Fiat più sfigata avrebbe pensato una soluzione così inadatta, era perfettamente prevedibile che, usandolo, sarebbe durato poco, la mia Xantia di 21 anni l’ho rottamata che lo specchietto DX funzionava ancora perfettamente e stiamo parlando di Citroen, la Fiat francese.
Vabbè, pazienza, mi metto alla ricerca del meccanismo motorizzato ma sembra che vendano solo specchietti completi, peccato che il mio abbia anche la spia dell’angolo cieco, cosa che non ho ancora trovato in nessun specchieto in vendita nei maggiori negozi.
Al massimo comprerò uno specchietto completo e smonterò il meccanismo motorizzato, oppure potrei ricostruire, in qualche maniera, i due nottolini filettati e renderli più robusti.
Ribadisco un concetto, prima che un’altra Opel entri a casa mia ne dovrà passare di acqua sotto i ponti.

Questo il link alla pagina della riparazione: Specchietto retrovisore Opel Corsa E | Di tutto un pò, il fai da te di Agidone!

Altro guasto, dopo 6 anni, stavolta alla serratura centralizzata lato guida:

In pratica era un po’ di tempo che 8 volte su 10, all’uscita dall’auto dal lato guida, non si spegnevano radio e servizi, chiaro sintomo di guasto allo switch interno alla serratura.

Inizialmente l’ho smontata per vedere se si potesse aprire e sostituire lo switch ma l’operazione è impossibile, l’hanno costruita per non essere smontata senza romperla e lo switch è annegato nella resina, così per colpa di uno switch da 20 centesimi si deve sostituire una serratura che in officina autorizzata costerà almeno 130 euro + mano d’opera, ridicolo.
Alla fine l’ho trovata da un demolitore per 25 euro, l’ho sostituita e la vecchia l’ho aperta per curiosità.
Questo inverno mi aspetto di dover mettere mano anche al ventilatore del clima che col freddo fa molto rumore, chiaro sintomo di albero motore verso la grippatura.

Ancora un segno della pessima qualità di Opel dopo soli 6 anni.

La guarnizione in gomma che si trova sui longheroni fra le portiere si è praticamente sciolta, è diventata appiccicosa come quelle gomme cinesi da quattro soldi e si è sbriciolata, ricambio 15 euro a pezzo acquistato dal mio carrozziere di fiducia, il codice della modanatura lato SX (guida) è: 13431203

Cinture di sicurezza che fanno fatica a riavvolgere:

Dopo 6 anni le cinture hanno iniziato a far fatica a riavvolgere, specialmente quella lato guida (più usata), inizialmente ho pensato alle molle ma poi ho notato che in certe condizioni meteo avvolgevano meglio così ho deciso di aprire e vedere di trovare una soluzione, effettivamente la ragione del faticoso riavvolgimento era la sporcizia accumulata sugli anelli di scorrimento, una volta puliti, sia loro che le cinture, tutto è tornato a posto.

Ho pulito bene con uno straccio inumidito tutta la zona di scorrimento.

Grazie Opel per la pessima qualità dell’auto.