Sostituzione batteria a ciclo computer Bryton Rider 10

Oggi sostituiamo la batteria al ciclo computer Bryton Rider 10, se l’autonomia è calata molto si può sostituire la batteria, è una LiPo 402535, questo numero indica lo spessore (4mm) la larghezza (25mm) e la lunghezza (35mm), la capacità sarà attorno ai 320mAh (dipende dal produttore), capacità indicate troppo differenti, con le stesse misure le ritengo irreali.
Ho letto che qualcuno ha usato una 502535, quel mm in più di spessore ci sta nel suo alloggiamento e la capacità dovrebbe essere leggermente più alta aumentando la durata.

Importante, prima di iniziare il lavoro verificate col tester che la batteria indichi almeno 3,4V, se troppo bassa potrebbe aver sofferto o essere vecchia, quella che ho acquistato io è arrivata a 3,82V, tensione perfetta, indica che la batteria non è vecchia.

Per eseguire il lavoro servirà un giravite torx T5, un paio di forbici, stagnatore, una leva in plastica arrotondata e sottile per estrarre la vecchia batteria senza danneggiarla, nastro isolante e un rettangolino di biadesivo sottile oltre naturalmente a una dose di manualità in queste cose, in caso contrario si possono fare danni seri.

Iniziamo subito a parlare delle batterie al litio, sono pericolose, specialmente le LiPo che sono custodite in un sacchetto facilmente forabile se maneggiato male, la foratura della protezione porta all’esplosione improvvisa, su youtube si trovano decine di video sull’argomento, la batteria che ho acquistato è corredata di foglietto di sicurezza, ciò mi fa pensare che sia una batteria di qualità diversamente da quelle che si trovano attorno ai 2 o 3 euro, anonime, verificherò la durata con l’uso e aggiornerò questo articolo.
Prendetevi qualche minuto per leggere bene queste indicazioni di sicurezza, vi torneranno sicuramente utili.

Iniziamo svitando le 4 vitine T5:

E separiamo le due calotte:

Io ho preferito tagliare i due fili UNO ALLA VOLTA per non dover smontare la scheda elettronica, ho lasciato la scorta in modo da poter facilmente stagnare i fili della nuova batteria, mi raccomando NON UNITE MAI i due fili delle batterie fra loro, sarebbe come “incrociare i flussi”, è MALE (456) Ghostbuster-mai incrociare i flussi – YouTube 😀
Usando una leva in plastica sottile e senza sporgenze, o altro utensile che non possa forare la batteria, (io ho usato la chiave in plastica per togliere i copertoni delle biciclette), estraete delicatamente la batteria che sarà attaccata con un biadesivo:

Ora potete collegare la batteria nuova, dopo aver spellato 3mm dei fili appena tagliati (magari usando la punta dello stagnatore per non dover tirare troppo e rischiare di staccarli dalla scheda), due gocce di stagno e, sempre stando attenti a non creare un corto circuito fra i due fili rosso e nero, potete isolarli col nastro.

Ora attacchiamo un rettangolino di biadesivo sottile sul lato posteriore della batteria che servirà a tenerla ferma:

Inseriamola nell’alloggiamento posizionandola correttamente:

A questo punto, se il ciclo computer si è acceso e funziona potete richiudere, controllate i due gommini sui tasti, hanno la loro posizione, infatti uno è più grande e va inserito nell’alloggiamento col foro più grande, verificate anche che la guarnizione sia ancora al suo posto.
Visto lo spazio abbondante potete posizionare i fili fra la batteria e il gommino nero, prima di stringere le 4 viti verificate che le due calotte si chiudano bene, non dovete forzare la chiusura, in caso contrario controllate la disposizione dei due fili.

Un consiglio, quando si riavvitano viti sulla plastica già filettata è bene sentire se al primo giro vanno giù leggere, in caso contrario fare un paio di giri indietro per beccare il filetto giusto evitando così di rovinarlo per la prossima volta che lo aprirete.

Una volta richiuso mettetelo sotto carica e controllate che tutto fili liscio.

Buon lavoro e se non vi sentite sicuri fatelo fare a un amico più portato al fai da te, come sempre se avete bisogno di qualche informazione aggiuntiva chiedete pure e se avete un sistema migliore per sostituirla fatemelo sapere che aggiornerò l’articolo 🙂